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martedì 24 aprile 2012

IL PANE

Avete mai pensato che tutti  i giorni, chi più chi meno, pronuncia la parola  "PANE"?


Che cos'è il pane ?
Se andate a vedere su internet o sulla vecchia enciclopedia troverete:
"prodotto alimentare ottenuto dalla cottura al forno di una pasta composta di farina  e acqua, per lo più con l'aggiunta di sale e di lievito".




Ricordate, o forse ve lo hanno raccontato, che una volta le nostre nonne facevano il pane in casa?
In qualche posto e in qualche famiglia ci sono ancora delle donne che lo fanno... forse non più come una volta.... ora ci sono le impastatrici elettriche!!!!!

Io personalmente, in un paesino della Puglia, ho vissuto questa esperienza bellissima che non ho mai dimenticato:
C'era,  e c'è ancora spero,  fra gli olivi in collina una casetta con dentro un piccolo forno e una signora piuttosto anziana con un abito nero molto ampio ed un fazzoletto nero in testa, che impastava la pasta per il pane con le proprie mani  tutte le domeniche mattina e le persone che sapevano si sedevano fuori sull'aia su delle sedie sgangherate di paglia e aspettavano che il pane cuocesse...

A un certo punto si sentiva un profumo, il tipico profumo di pane che non ho purtroppo mai più sentito così forte e così buono!
La Signora veniva fuori con una cesta con un certo numero di pani e chiedeva chi era  arrivato per primo e ne dava uno ad ognuno, fino alla fine della scorta. Voleva solo un'offerta....
Gli altri dovevano aspettare il secondo o il terzo turno. Questo fino a quando non scoccava il mezzogiorno dal campanile della Chiesa vicina.



Lungo la strada del ritorno sboconcellavo con i miei compagni quel pane ancora caldo, altro che dolci!!!!!

Non  ho più avuto l'occasione di andare dalla vecchina e non ho più mangiato un pane così!


Vi ho raccontato tutto questo perché vi voglio parlare un po' più da vicino del

P A N E


Con pasta e pizza , il pane costituisce una delle basi più appetitose della nostra dieta mediterranea.
Il mercato italiano offre ben duecentocinquanta varietà di pane!!



Come ho già detto sopra gli ingredienti  base per fare il pane sono molto semplici, ma questo non deve trarre in inganno perché, come dice la dietologa Annarosa Pretaroli, panificare è un'arte che richiede una grande professionalità.

Se la cottura è troppo veloce o vi è un'insufficiente lievitazione, allora può risultare molto pesante per la nostra digestione dandoci un sentore di antipatico gonfiore.
                                                                     
Pertanto è molto importante saper scegliere la qualità del pane, il fornaio e la pezzatura.


Consiglio : 
E' meglio scegliere i formati più grandi,
i filoni  o le pagnotte. (pane di Altamura, pane di Genzano)
Questo pane è preparato con farina 0 anzicchè 00 che è più raffinata, si conserva più a lungo, ricco di fibre e nutriente. Ed essendo di una certa consistenza, si mastica di più e regola il senso di sazietà.

Sempre la dietologa Pretaroli:

Il pane fornisce carboidrati per circa il 60%, sotto forma di amido, energia pulita, cioè completamente utilizzabile dal corpo; acqua per il 30% , il 9% di proteine vegetali, il 3% di fibre e vitamine del 
gruppo B.


Parliamo ora del contenuto di sale: 


il pane può rappresentare la maggiore fonte di sodio nell'alimentazione italiana.


Si è saputo che il  Ministero della Salute ha chiesto espressamente ai panificatori di ridurre la quantità di sale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.


In una buona panetteria è possibile trovare oltre al " pane sciapo", cioè completamente senza sale, è possibile trovare il "mezzosale" con il sale ridotto del 50%.
Ora veniamo alle calorie:


Il pane tipo 0, fornisce 275 calorie, il panino tipo 00 289, il pane integrale 224, il pane all'olio 295, il tutto per cento grammi,  che è la porzione ideale giornaliera.


E ora buoni acquisti dal vostro panettiere!!!!  E non sbagliate l' acquisto del pane!!!!





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