Eccovi allora alcuni consigli su questi tre secondi. Cominciamo con
Il brasato
Lo si chiama così perchè un tempo era consuetudine mettere le pentole a cuocere sulla brace, poiù o meno viva, dai camini.
Alcune braci venivano anche poste sul coperchio.
Il pezzo di carne da brasare non deve essere di dimensioni troppo piccole e va irrorato, di tanto in tanto, con il liquido di cottura.
Soprattutto va lasciato sobollire lentamente e in modo costante, così che il brodo non evapori troppo rapidamente lasciando la carne asciutta.
La cottura lenta, ermetica e prolungata permette che la carne, oltre a risultare tenerissima, cuocia bene anche al suo interno.
I tagli più indicati sono:
- il girello di spalla
- il fesone di spalla
- la sottofesa.
Cottura: in forno a 175° C calcolando 25' ogni 500 gr.
Consiglio: usate sempre il vino rosso di ottima qualità!!!!!
Lo stufato e lo spezzatino
Sono tipici piatti invernali, dal sapore spiccato, dalla buona consistenza e lunghi tempi di cottura.
Lo stufato deriva dalla parola stufa, perchè una volta sul suo piano si ponevano a cuocere i recipienti con quelle pietanze a base di carne, che non richiedevano il calore vivo di una fiamma diretta.
I tagli bovini più adatti per stufati e spezzatini sono:
- la sottofesa (parte interna)
- il cappello del prete
- il girello di spalla
- la punta di petto
Stufati e spezzatini risultano più gustosi se vengono preparati 12-24 ore di anticipo e sono poi riscaldati a fuoco medio, prima dei servirli in tavola.
Se si vuole renderli più leggeri, basta asportare l'eventuale grasso rappreso presente in superficie.
Cottura: da 1 ora a 1 ora e 30' secondo i tagli di carne.
Consiglio: stufato e spezzatino si possono accompagnare con un mix di verdure: carote, cipolline e zucchine. glassate al profumo di timo, con una padellata di peperoni in agrodolce, un croccante crumble di verdure gratinate al forno o una gustosa ratatouille di verdure miste.
Delizioso anche l'abbinamento con cipolline in umido. Oppure con funghi e patate.
Molto indicati anche sottoli e sottaceti.
Buon appetito!
Lo stufato deriva dalla parola stufa, perchè una volta sul suo piano si ponevano a cuocere i recipienti con quelle pietanze a base di carne, che non richiedevano il calore vivo di una fiamma diretta.
I tagli bovini più adatti per stufati e spezzatini sono:
- la sottofesa (parte interna)
- il cappello del prete
- il girello di spalla
- la punta di petto
Stufati e spezzatini risultano più gustosi se vengono preparati 12-24 ore di anticipo e sono poi riscaldati a fuoco medio, prima dei servirli in tavola.
Se si vuole renderli più leggeri, basta asportare l'eventuale grasso rappreso presente in superficie.
Cottura: da 1 ora a 1 ora e 30' secondo i tagli di carne.
Consiglio: stufato e spezzatino si possono accompagnare con un mix di verdure: carote, cipolline e zucchine. glassate al profumo di timo, con una padellata di peperoni in agrodolce, un croccante crumble di verdure gratinate al forno o una gustosa ratatouille di verdure miste.
Delizioso anche l'abbinamento con cipolline in umido. Oppure con funghi e patate.
Molto indicati anche sottoli e sottaceti.
Buon appetito!
Nessun commento:
Posta un commento